Principi del metodo Pilates
Il Metodo Pilates: I principi
copo principale di J.H.Pilates era quello di rendere le persone consapevoli di sé stesse, del proprio corpo e della propria mente e condurle ad unire corpo e mente in una singola, dinamica e ben funzionante entità. In un certo senso J.H.Pilates cercò di fondere i migliori aspetti delle discipline fisiche occidentali con quelli delle discipline spirituali orientali. La mente di chi esegue gli esercizi del metodo Pilates è diretta verso il corpo, concentrata su ciò che sta accadendo mentre accade: è possibile così comprendere esattamente ciò che la mente ordina al corpo ed imparare a percepire esattamente come il corpo si sta muovendo. Gli esercizi del metodo Pilates non presuppongono una ripetizione esasperata finalizzata a sé stessa: con una logica sequenza conducono la mente a cooperare con il corpo alla ricerca comune del controllo, della precisione e della fluidità dei movimenti, coordinati con una giusta respirazione. La persona che pratica gli esercizi del metodo Pilates non è spettatrice di se stessa, ma partecipa attivamente con il corpo e con la mente a ciò che compie: “la cosa importante non è ciò che stai facendo, ma come stai eseguendo ciò che fai” era solito dire J.H.Pilates. Il metodo Pilates ha come scopo quello di portare l’individuo a muoversi con economia, grazia ed equilibrio. Per godere dei reali vantaggi di questo metodo è necessario familiarizzare con i sei principi base ancor prima di affrontare gli esercizi proposti.
CONCENTRAZIONE
La concentrazione è importante affinché si possano eseguire correttamente gli esercizi richiesti; è necessario pertanto prestare molta attenzione ad ogni singolo movimento, in quanto ogni parte del corpo ha importanza e nulla deve essere trascurato o ignorato. Laconcentrazione richiesta non si esaurisce tuttavia nel movimento, ma è estesa a tutti gli aspetti del proprio corpo. Si diventa così consapevoli della postura mantenuta durante l’esecuzione dell’esercizio.
CONTROLLO
Con la concentrazione si ottiene il totale controllo di ogni movimento. Nulla nel metodo Pilates è casuale. E’ necessario quindi non solo tenere sotto controllo il movimento relativo ad un’articolazione, ma anche la posizione della testa, del collo, degli arti superiori, delle dita delle mani, delle spalle, della schiena, del bacino, degli arti inferiori, dei piedi e perfino delle dita dei piedi. Muoversi senza controllo può portare ad infortunarsi; il metodo Pilatesinsegna ad avere il pieno controllo del proprio corpo ed a non essere esclusivamente al servizio di esso.
BARICENTRO
Il baricentro è inteso come principio di stabilizzazione del bacino attraverso il lavoro sinergico della regione addominale con quella lombare. Un appropriato sviluppo del lavoro sul baricentro significa minor dispendio energetico e una ridotta incidenza di infortuni e di dolori lombari e dorsali.
FLUIDITA’
Nessun movimento deve essere eseguito in modo rigido e contratto, così come non deve risultare ne troppo rapido ne troppo lento. Nel movimento ci deve essere armonia, grazia efluidità affiancata al controllo del movimento stesso. Secondo J.H. Pilates la fluidità dei movimenti deriva dalla forza del baricentro.
PRECISIONE
La precisione è un altro aspetto fondamentale che deriva dal controllo. La mancanza di controllo nell’esecuzione degli esercizi porta inevitabilmente ad una scorretta interpretazione ed esecuzione. La precisione dei movimenti determina il bilanciamento del tono muscolare che si traduce, nella vita di tutti i giorni, nella grazia e nell’economia dei movimenti.
RESPIRAZIONE
La respirazione, ultima della lista affinché sia una delle prime, fra i principi elencati, ad essere ricordata. Una fluida e completa inspirazione ed espirazione sono parte di ogni esercizio del metodo Pilates. La respirazione deve essere correttamente coordinata con i movimenti che si compiono ed è per questo che ogni esercizio del metodo Pilates è accompagnato da istruzioni per una corretta respirazione.
La serie completa degli esercizi permette un lavoro muscolare non solo segmentario, ma di coordinazione di tutte le regioni corporee. Il metodo Pilates consente di utilizzare tutti i piani spaziali. Il lavoro viene spesso effettuato in scarico, permettendo il mantenimento di un corretto allineamento della colonna vertebrale. L’insegnante con l’uso dell’Universal Reformer e della Cadillac ottiene una mobilizzazione precoce dell’arto da riabilitare, in qualsiasi condizione esso si trovi o quando il paziente abbia difficoltà a mantenere la posizione eretta. Qualsiasi tipo di lavoro muscolare è possibile con i vari attrezzi: con la sola eccezione del lavoro isocinetico. Sono possibili sia esercizi in contrazione, sia in estensione muscolare. Gli esercizi possono essere adattati, senza che i principi di base vengano snaturati, a specifiche esigenze in caso di particolari problemi clinici della colonna vertebrale. Il metodo Pilates è in accordo con i principi della fisiologia e della biomeccanica. La pratica del metodo Pilates permette un’ottimale preparazione muscolare prima di un eventuale intervento chirurgico o può servire come efficace tecnica di riabilitazione postoperatoria.